domenica 27 luglio 2008

Guarnitura da Mtb

Alla base della filosofia della ruota fissa ci sono sicuramente la semplicità, la personalizzazione e il recupero.
Spesso e volentieri si recuperano pezzi per allestire una fixa che diventa così un mix assolutamente originale.
Il recupero può anche essere dettato dalla necessità di risparmiare qualcosa.
Nel mio caso, per allestire la mia prima fixa ho utilizzato dei pezzi recuperati dal mondo MTB, del quale sono ben fornito in quanto correvo in questa disciplina.
Oggi vorrei porre l'attenzione sulla guarnitura.
Una premessa, ho corso e allestito bici per anni, ma nel mondo della ruota fissa escono fuori degli aspetti che nel mondo della ruota libera sono assolutamente trascurati.
Se si vuole montare una guarnitura da MTB su una fixa, la prima cosa con il quale bisogna fare i conti è la linea di catena.
Le guarniture da Mtb nascono per ospitare tre rapporti e dunque la corona maggiore è montata più larga che nelle guarniture stradali e la corona piccola corrisponde alla posizione della corona media.
Per mantenere la linea di catena dettata dall'uso di un mozzo posteriore da pista o stradale ci sono vari espedienti, come quello di mettere dei distanziali sul perno del mozzo oppure quello di girare il movimento centrale.
Un'altro espediente, molto pratico e che consente di impostare la linea di catena al millimetro è quello di montare la corona sul posto mediano della guarnitura e poi inserire tra questa e la corona dei distanziali.
Così ho fatto io e la linea di catena è risultata precisa.

In seguito però sono sorti dei problemi, la catena aveva dei salti improvvisi e mi sono accorto che in alcuni punti era monto tesa, anche troppo, in altri punti era lasca, quasi che la corona fosse ovale.
Ho scoperto che l'origine del problema risiede nei distanziali, questi permettono un certo margine di spostamento della corona rispetto alla guarnitura e può capitare che un montaggio poco accorto non centri perfettamente i due elementi, determinando così due circonferenze diverse, come se montassimo due corone differenti.

Inoltre con i distanziali la corona si allontana dagli scassi che di solito sono previsti sulle guarniture e che servono proprio a guidare in sede il rapporto.
Il montaggio allora va eseguito con perizia e massima attenzione nel centrare la corona.
Diversamente il pericolo è una rottura o un salto di catena, dovuti ad una tensione troppo alta o tropo bassa nei diversi punti della corona montata male.
Un'inconveniente poco piacevole quando si guida un mezzo brakeless.

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