martedì 8 luglio 2008

DRAGUT




Iniziamo dalle presentazioni.
Mi chiamo Alessandro, un trentenne che attualmente vive a Cosenza.
Fino al 2000 sono stato un discreto ciclo amatore,
sopratutto nel MTB cross country e anche nel Downhill, uphill, corsa strada, ciclocross.
Poi ho smesso.
Eccomi quà, oggi dopo qualche anno, ho deciso di riprendere in mano una bicicletta.
Non più per gareggiare, ma per muovermi.
Ho pensato che era un peccato lasciare a riposo le gambe quando queste potevano fornire un mezzo di locomozione praticamente gratis.
Inoltre mi sono appassionato al mondo delle bici fisse,
mi ha entusiasmato il poter disporre di un mezzo "minimo" che è un concetto affine al mio stile di vita.
"less is more" diceva il grande architetto Mies Van der Rohe.
Semplicità e minimalismo.

Ed è così che ho deciso di costruirmi un fissa.
In Calabria sono un pioniere, non ho ancora sentito di altre fisse.
Nei negozi che ho girato ovviamente mi prendevano per matto.
"girare senza freni???" questa era la perplessità generale.
Ma io sapevo che si poteva fare, grazie alla conoscenza dei "fissati" che pubblicano i loro blog, gran cosa internet!

Ed eccola qui, finita, magnifica.
un telaio inizio anni 90, tubazioni columbus SLX con congiunzioni, roba fine, anche la scatola del cambio è alleggerita.
Questo era un telaio da gara, dimenticato per tanti anni è stato ora nobilitato nuovamente.
Il cuore della trasmissione è un mozzo Miche primato pista a 32 fori,
comprato dal gentile e disponibile Aldone.
La guarnitura è una sugino compact da MTB, adattata con dei distanziali per mantenere la perfetta linea di catena.
Per ora il manubrio è costituito da un semplice tubo MTB, segato a 40cm.
Ho voluto iniziare da subito senza i freni, Se non avessi letto i blog degli amici fissati probabilmente non avrei avuto il coraggio di iniziare subito così.

La bici l'ho chiamata "DRAGUT" in omaggio ad un famoso pirata che imperversava sulle coste tirreniche nel XVI secolo.

Ringrazio in particolar modo Aldone per le preziose risorse che mi hanno aiutato a iniziare questa avventura.

4 commenti:

Bop ha detto...

cool bike!

LuKariello ha detto...

Uelahhh!!.....bella bici complimenti!

Fa piacere che il viruZ della fissa si stia propagando anche al Sud. Coraggiosa la scelta del brakeless..io ancora nn ho preso coraggio. ;)

-LkO-

www.scattofixo.blogspot.com facci un passaggio e dimmmi cosa ne pensi ;))

Visionimiopi ha detto...

grazie lukariello, fa piacere vedere altri fixati sudisti.
il tuo blog lo avevo già inserito tra i preferiti.
propaghiamo il verbo della fixa!

togli i freni, è tutta un'altra sensazione....

Anonimo ha detto...

e bravo... dopo a macchina fotografica questa sarà un'alrta spesa da fare!