martedì 8 luglio 2008

La prima volta


La prima volta non si scorda mai, anche quando si tratta della prima uscita con la bici fissa!
Questa mattina sono uscito presto, verso le sei e mezza.
è un'orario ideale per prendere confidenza con il nuovo mezzo, avendo le strade libero e il traffico al minimo.
Inoltre in questo periodo di calura c'è ancora il fresco, a tutto vantaggio dei muscoli intorpiditi...
è stata una bella sensazione, la fissa accelera che è una bellezza, senza sforzo apparente.
Ero abituato alle bici con il cambio, dove qualche piccolo rumore si sente sempre.
Qui complice la linea perfetta di catena e il mono rapporto, non si ode nulla, sembra quasi di cavalcare un mezzo senza attrito.
L'unico rumore è quello del vento che accarezza i capelli.
Cosenza morfologicamente è una città difficile, è simile a Roma, circondata da sette colli.
Dunque anche in pieno centro capitano salite e discese.
La salita cittadina si può affrontare di slancio, il rapporto della fissa non è troppo duro e la leggerezza del mezzo aiuta.
è più difficile la discesa, non si può mollare completamente, troppi sono gli incroci e le immissioni, bisogna sempre controllare la pedalata e alzare il livello di attenzione.
Alla fine ne è venuta fuori un'oretta piena in giro per la città ancora dormiente.

La sensazione di libertà, di non dover pensare alla parte meccanica, "sarà il rapporto giusto?"
"a quale velocità vado?" "che cadenza mantengo?" tutto superato dalla semplicità del mezzo.
La libertà dimenticata di poter girare liberamente per il centro città, senza l'obbligo del casco, senza limiti ( che non siano quelli del mettere a rischio le altre persone).
Solo io, la bici e la strada.

Nessun commento: